La saga di Kingdom Hearts mi è particolarmente cara. Ho giocato ad ogni capitolo uscito e ho comprato tutte le console su cui era possibile giocarne uno. Sono un vero fan e dato che ho partecipato all’evento “Kingdom With Heart” per l’uscita di Kingdom Hearts HD 2.5 ReMIX, ho avuto l’onore di intervistare Tetsuya Nomura in persona, il game director. L’intervista è stata fatta attraverso il suo interprete, ma è stato fantastico vedere Nomura così da vicino!
Cosa si prova a rivisitare il gioco che hai creato dieci anni fa?
La saga di Kingdom Hearts, come ben sai, è una serie che va avanti da molto tempo ormai, e i fan ci hanno accompagnato in questo lungo viaggio, ma ovviamente ci sono anche nuove persone che vogliono unirsi.
Probabilmente alcuni di loro non sanno da che parte cominciare, quindi vogliamo farli partecipare senza troppa fatica. L’idea di questi HD ReMIX nasce dalla necessità di avere la saga in un formato “tascabile”, in modo che tutti quanti possano cominciare a seguirla e capirne la trama - quella che collega tutti i Kingdom Hearts.
Quali sono state le difficoltà nell’adattamento da PS2/PSP a PS3?
Ecco, quando stavamo sviluppando 1.5, molto degli elementi erano vecchi ed era difficile trovare materiale utilizzabile. Quindi abbiamo fatto la fatica più grande nei remix di 1.5.
Con 2.5, molti dei titoli avevano già un ottimo archivio, quindi non è stato difficile utilizzare quel materiale. Inoltre, avevamo già la conoscenza dall’esperienza di 1.5. Quindi, relativamente parlando credo che lo sviluppo di 2.5 sia stato decisamente più facile.
Avresti mai immaginato che il franchise sarebbe diventato così popolare come oggi?
A essere sincero, no, non mi aspettavo che sarebbe durato così a lungo e che sarebbe diventato così esteso. Ero pronto a un primo Kingdom Hearts autoconclusivo, così ho nascosto quel finale segreto come un indizio, un finale aperto, nel caso in cui avessimo avuto la possibilità di continuare - ma se non ci fosse stata l’occasione, sarebbe rimasto quel senso di mistero nei tuoi ricordi.
Per fortuna siamo riusciti a continuare la saga.
Avevi già pensato a Roxas e ai Nessuno dopo il primo gioco?
Sia chiaro, avevo già pensato ai titoli futuri.
Oh, scusa.
Non preoccuparti, le idee erano già state messe in chiaro. Quindi, dopo l’uscita di Kingdom Hearts e il suo conseguente successo, abbiamo annunciato due nuovi capitoli nella serie: Kingdom Hearts II e Kingdom Hearts Chain of Memories. Erano in sviluppo contemporaneamente.
Poi, dopo che abbiamo lavorato a questi due capitoli, e dopo aver visto che il successo stava continuando, abbiamo annunciato tre nuovi titoli: Birth by Sleep, 358/2 Days e il primo Coded.
Con ogni passo che faccio penso ovviamente al futuro della saga, senza tralasciare nulla.
Come hai deciso che mondi inserire nei giochi e quali personaggi Disney utilizzare?
Mi sono consultato con i membri del team di sviluppo, prendendo in considerazione quali mondi vorrebbero vedere nel gioco, scegliendo poi tra quelli, facendo attenzione che non ci siano mondi che si sovrappongono.
Ad esempio, se hai già un mondo basato sulla giungla, non vorrai avere un altro mondo basato sulla giungla. Questo è il tipo di considerazione che sta alla base della scelta dei mondi, e ovviamente è necessaria l’autorizzazione della Disney per inserirlo nel gioco finale.
È un percorso complesso.
A proposito, qual è il tuo mondo preferito?
Direi che la Terra del Branco è il mio preferito. Ovviamente anche il Re Leone è fantastico, ma quando hai dei piccoli cuccioli di leone che corrono a velocità spropositate per la Savana è esilarante!
Sì, anche io adoro quel mondo. Qual è il tuo personaggio Disney preferito?
Oh, ce ne sono così tanti tra cui scegliere! Ho nominato il Re Leone, quindi di sicuro Simba, ma mi piace anche Jack Skeletron da Nightmare Before Christmas. Poi, dato che ho lavorato a Kingdom Hearts per così tanto tempo, mi sono particolarmente affezionato a Paperino e Pippo, che accompagnano Sora dalla prima avventura.
È stato difficile unire lo stile di Final Fantasy con quello Disney?
Con ogni titolo, mi capita di sentire questo sentimento sempre di più. All’inizio, soprattutto, perché stavamo cominciando dalla nostra esperienza con Final Fantasy. Eravamo a nostro agio a unire i due stili, partendo da Final Fantasy e mischiandolo con i personaggi Disney. Ma mano a mano che la serie prosegue, vogliamo rimanere in buoni rapporti con la Disney, quindi non possiamo fare tutto quello che Square Enix vuole.
Vogliamo rendere felici entrambe le parti, Disney e Square Enix, stando attenti che tutto si unisca alla perfezione e senza infastidire nessuno.
Quindi cercare di mantenere questo equilibrio è la parte difficile.
Qual è il tuo Keyblade preferito?
(ride) Mi hanno chiesto la stessa domanda ad un’altra intervista! Il mio Keyblade preferito è Lontano Ricordo. Il nome giapponese si traduce letteralmente come “un passato dimenticato”, o “un ricordo perduto”, o “un ricordo passato”. Quindi in 358/2 Days, quando Xion sparisce e Roxas prende il suo Keyblade, acquista la capacità di usarne due, ed è un messaggio forte il motivo per cui impugna il Lontano Ricordo, anche se non ne ricorda il perché. Ecco perché mi piace.
Wow, che pensieri profondi! Tutte queste citazioni sono profonde come quella di Ansem: “Sei arrivato così lontano, e ancora non capisci nulla”. Ero in estasi. Sono così belle!
(ride) Diventa ancora più profondo. Il nome di Xion è ispirato dal nome di un fiore. In Giappone, il fiore ha un significato ben specifico. Quindi il fiore Xion significa “non ti dimenticherò”. Così le due cose sono unite.
COSA?!
(voce di sottofondo: tutto è collegato.)
Sì, tutto è connesso in questo gioco, ed è magnifico come sia stato tutto collegato. Qual è il tuo membro preferito dell’Organizzazione XIII?
Xigbar!
Il suo combattimento era divertente ma difficile! Ho giocato in modalità difficile la prima volta e non riuscivo a batterlo. Per il Final Mix, volevi che combattessimo con gli altri membri dell’Organizzazione?
Sì, tecnicamente combatti con la loro forma digitale ed è una sfida degna di questo nome. A proposito di boss difficili, c’è un boss nascosto chiamato Sentimento Persistente che è incluso nel Final Mix, e i fan giapponesi lo hanno votato come uno dei boss più difficili da affrontare.
Non vedo l’ora! Eri preoccupato che chi avesse giocato a Kingdom Hearts per la componente Disney non avrebbe capito la parte Final Fantasy del gioco?
Beh, il problema si sarebbe presentato anche se avessimo introdotto nuovi personaggi, e tutti avrebbero pensato “chi sono questi qui?” Quindi è stato meglio avere personaggi che sappiamo introdurre meglio come Cloud e gli altri.
Se guardi i capitoli di Kingdom Hearts nel loro avanzamento, noterai che non c’erano molti personaggi inediti all’inizio, ma sono andati via via aumentando con l’avanzamento della trama, a discapito dei personaggi di Final Fantasy.
Abbiamo agito così perché mentre Kingdom Hearts diventava più famoso, era più facile riconoscerlo.
Quindi la saga è diventata più un mondo a sé stante con aspetti da Final Fantasy piuttosto che il contrario.
Sì, questa è l’idea. Se fai caso alle Isole del Destino, tutti i personaggi provengono da Final Fantasy, ma se guardi Crepuscopoli, ci sono personaggi che appartengono solo a Kingdom Hearts. Quindi l’intenzione è quella di inserire sempre più personaggi originali, mentre quelli di Final Fantasy ricoprirebbero il ruolo di un cameo o di ospite.
Infine, il gelato al sale marino esiste sul serio?
Ce li hanno al Disney Store di Tokyo. Non viene venduto su bastoncino però, ma in una coppetta.
Che sapore ha?
Ovviamente dolce e salato!
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