11 risposte a questa discussione

[ＤＡＧＤＡ]

Ho finalmente capito qual è la parte che è morta dentro di me, rileggendo la tag.

Ho smesso di fare filosofia, di interessarmene di darle valore.

Perché? Perché la rabbia e il dover tenere sempre le chiappe strette, l'acqua alla gola e i nemici ovunque mi hanno spinto a sviluppare un intel psicologica, per di più eccessivamente pragmatica.

 

Ero un filosofo, me lo ricordo, son diventato una spia.

 

Ma forse è successo anche ad altri, ormai ho profonda ripugnanza per tutto ciò che è legato alla filosofia e preferisco guadagnare informazioni su come difendermi, perché le cose, col tempo, sono peggiorate sotto molti aspetti.

Non è che me ne penta, però ciò ha sostituito una parte del mio pensiero di cui andavo fiero e che non aveva fini parabellici.

 

Dio, che palle.

[dream´]

Perchè sei alla ricerca di informazioni con cui difenderti? E da che cosa? Omg

[ＤＡＧＤＡ]

Posso dirti come sto ma non i fatti miei.

[dream´]

Posso dirti come sto ma non i fatti miei.

Chiedo scusa, allora.

Se posso dire, aver lasciato la Filosofia è stata secondo me non questo gran male. Al giorno d'oggi la Filosofia è morta, avendo fallito nel suo tentativo di spiegare con la ragione il mondo e la sua natura, poichè non è riuscita a tenere il passo con la Scienza, che s'è rivelata un ottimo strumento di comprensione del cosmo e addirittura, della ragione dell'esistenza.

 

Perciò direi che hai fatto più che bene a lasciarla indietro.
 

[ＤＡＧＤＡ]

La filosofia interiore, quella che ti costruisci col sapere, che ti fa affrontare i problemi e ti fa sentire la mente aperta e ancora capace di non fare copia e incolla da codici matematici sterili su google, quella che fà stupire le persone quando parli. Quella ho perso. Ora le persone riesco solo a fotterle brutalmente quando sto per capire che loro stanno per accoltelarmi o ci son già riuscite.

[dream´]

La filosofia interiore, quella che ti costruisci col sapere, che ti fa affrontare i problemi e ti fa sentire la mente aperta e ancora capace di non fare copia e incolla da codici matematici sterili su google, quella che fà stupire le persone quando parli. Quella ho perso. Ora le persone riesco solo a fotterle brutalmente quando sto per capire che loro stanno per accoltelarmi o ci son già riuscite.

Quello è un mix di capacità interpersonali, intrapersonali ed empatia. Niente di trascendentale. Non l'hai persa, hai solo perso fiducia nelle persone e preferisci allontanarti immediatamente non appena c'è il minimo sentore di un eventuale pericolo per la tua persona, psicologicamente parlando.

 

Mi spiace davvero.

[ＤＡＧＤＡ]

Veramente è l'esatto opposto, prima la gente neanche la guardavo negli occhi.

[dream´]

Veramente è l'esatto opposto, prima la gente neanche la guardavo negli occhi.

E allora bòn ¯\_(ツ)_/¯

[ＤＡＧＤＡ]

Si, ma il fatto è che ora mi sembra di cibarmi delle persone, non di viverci. È un cambiamento di realtà che ti rende ebbro di qualsiasi cosa, ti spinge a decodificare di tutto, anche le cose inutili. L'unica cosa cambiata è che non sono più un hikkikomori. Non vedo altri cambiamenti, mi accorgo delle cose prima degli altri, e ciò mi dà quasi fastidio, soprattutto quando sono problemi a cui non c'è un'apparente soluzione.

[dream´]

Si, ma il fatto è che ora mi sembra di cibarmi delle persone, non di viverci. È un cambiamento di realtà che ti rende ebbro di qualsiasi cosa, ti spinge a decodificare di tutto, anche le cose inutili. L'unica cosa cambiata è che non sono più un hikkikomori. Non vedo altri cambiamenti, mi accorgo delle cose prima degli altri, e ciò mi dà quasi fastidio, soprattutto quando sono problemi a cui non c'è un'apparente soluzione.

Sei ipervigilante, intuisci attivamente i sentimenti delle altre persone prima che esse le esplicitino, sei un bravo osservatore e "capire le cose prima degli altri" è semplicemente fantastico, perchè riesce bene anche a me!

Non c'è nulla di sbagliato in questo, non vivi con la gente ma lasci che ti arricchiscano, impari cose nuove da loro, che poi conoscere le persone per imparare qualcosa, per viverci assieme è pure meglio che semplicemente conoscere gente, vivaccarci e basta senza approfondire nulla. E' molto più interessante decodificare il mondo che il puro e semplice esperire degli eventi.

Su, che va tutto bene haha

[ＤＡＧＤＡ]

Si ma non stipulo amicizie, ma solo patti. Finisco per provare cose per cui non sono ricambiato o a far provare gli altri cose che io non ricambio, sono così continuamente affamato di dati che perdo il contatto con le cose pregne d'affetto, me ne son reso conto ieri incontrandomi con un mio coetaneo.

[dream´]

Si ma non stipulo amicizie, ma solo patti. Finisco per provare cose per cui non sono ricambiato o a far provare gli altri cose che io non ricambio, sono così continuamente affamato di dati che perdo il contatto con le cose pregne d'affetto, me ne son reso conto ieri incontrandomi con un mio coetaneo.

E se invece cominciassi ad abbassare la guardia? Trattare le persone in questo modo è davvero deprimente e "disumano" in senso lato. Se cominciassi ad essere meno pretenzioso e più onesto con te stesso e con gli altri, son sicuro che i tuoi rapporti sociali miglioreranno.

Non tratto la gente come dati da assimilare o le amicizie come patti. E' una visione parecchio fredda dei rapporti sociali, e non è sano. Lasciati andare, smollati un po', su.