"Moltissima gente è sempre stata del parere secondo cui 'Oh, Nomura è troppo lento', ed è una cosa che mi crea dispiacere.
Al tempo, abbiamo dovuto prendere una decisione: quella di cambiare motore grafico e passare all'Unreal Engine 4. È stato quindi necessario dover ricreare moltissimo del materiale da zero, motivo per cui abbiamo subito un dilungamento nel processo generale. Si è purtroppo trattata di una scelta che la nostra azienda ha dovuto fare per forza di cose: era inevitabile.
Inizialmente avevamo un'idea più chiara e definita di quanto tempo avrebbe impiegato la realizzazione del progetto totale ma, nel corso degli anni, abbiamo compreso la necessità di ulteriori risorse in fatto di personale. Ci sono state moltissime riunioni nelle nostre sedi, e dal momento che il personale interno è limitato e ci sono tanti altri progetti in corso nella nostra azienda, il fattore tempismo non è stato a nostro favore. Perciò abbiamo dovuto adeguarci alle tempistiche dettate dall'azienda... è l'azienda stessa che adotta certe misure, quindi, sfortunatamente, spesso è un qualcosa che va oltre il mio controllo o capacità decisionali.
Ci tengo molto a chiarire che non si è trattato di un problema legato ai nostri team di sviluppo. È semplicemente andata così: l'azienda ha dovuto fare delle scelte, e alla fine tutte le tempistiche che avevamo inizialmente pianificato non sono state concretizzate come dovuto.
È un po' fuori dal mio controllo personale. Voglio dire, certo, ne è passato di tempo. Ma non decido io."
Durante l'intervista sono state fatte altre domande circa i mondi Disney, su quanti dovrebbero essere e se ci sono dei DLC in programma.
"Non penso che terremo nascosti dei mondi. Vorrei che li rivelassimo tutti, pian piano, fino alla data di rilascio. Al giorno d'oggi i giochi possono godere di contenuti aggiuntivi tramite DLC, quindi non è necessario tenere nascosti dei mondi.
Riguardo eventuali DLC, nulla è attualmente in programma, e temo di non poterne parlare nel dettaglio. In ogni caso, mi sono premurato di avvertire il team di sviluppo, chiedendo loro di essere preparati per gestire eventuali futuri contenuti aggiuntivi.
Non si tratta né di una conferma né di una negazione, ma ho comunque preso le dovute precauzioni cosicché i nostri team di sviluppo possano gestire al meglio una possibile questione DLC."
Infine, il direttore ha concluso:
"Non credo di aver accumulato così tanto divertimento ed eccitazione prima d'ora con un gioco su Kingdom Hearts.
Kingdom Hearts III si tratterà del nostro primo gioco in full HD nella nostra attuale generazione di console. Ci vogliono tante, tante risorse per lavorare al meglio in full HD, motivo per cui uno dei nostri obiettivi principali è sempre quello di introdurre quanti più elementi possibili di gameplay in ogni singolo mondo, piuttosto che avere tanti piccoli mondi con pochi elementi.
Se riusciamo a portare a termine tutto il nostro progetto così come pianificato, sono sicuro che ogni fan della saga sarà pienamente soddisfatto del risultato finale."
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